Federmoda
CNA Federmoda raggruppa i settori tessile, abbigliamento, calzature, pellicceria, sartoria e attività connesse tutelando e rappresentando imprese artigiane e PMI del comparto moda, sia produttrici in conto proprio che subfornitrici/produttrici in conto terzi. A livello nazionale, CNA Federmoda è firmataria dei contratti di lavoro dei settori tessile-abbigliamento-calzaturiero per le imprese artigiane e per le PMI. Operiamo a sostegno delle imprese con iniziative e consulenze nel campo della formazione, del marketing e della promozione commerciale delle aziende produttrici in conto proprio e in subfornitura, oltre che in materia di innovazione tecnologica e aggiornamento tecnico manageriale.
Mestieri rappresentati
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Il Concorso è promosso e sostenuto da CNA Federmoda
I rappresentanti delle imprese
Portavoce
Greta Ballerini
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Magazine
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Dal tavolo unico delle associazioni di categoria e delle parti sociali sono emersi segnali positivi per il settore
Pilastro per il progresso di ogni organizzazione. Certificarsi ha anche dei vantaggi per quanto riguarda i contributi previdenziali che il datore di lavoro deve versare e per ottenere punteggi premianti nelle gare d'appalto.
Con l'attivazione del RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) cambiano le regole e gli obblighi per la gestione dei registri di carico e scarico e per il formulario di identificazione del rifiuto.
Il mondo economico chiede da anni che siano messe in campo misure a breve e lungo termine per migliorare la viabilità bolzanina.
In queste settimane, dopo la pubblicazione del bando per la concessione dell'A22, il tema è tornato di attualità.
CNA Alto Adige Südtirol, in collaborazione con lvh.apa, promuove un sondaggio tra le imprenditrici e gli imprenditori della nostra provincia.
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Ancora una volta la bolletta elettrica tornerà a salire. Si parla di aumenti anche del 18%. Preoccupazione delle imprese. Il presidente Corrarati: “In regione le risorse ci sono. Serve più autonomia nel settore per sottrarci alle continue oscillazioni e garantire stabilità”
CNA interviene dopo la pubblicazione del bando di gara per la concessione dell’A22. Il presidente Corrarati: “Bene l’attenzione ai territori, ma manca una visione per la città capoluogo che non può attendere l’opera faraonica dell’interramento dell’autostrada”. Serve la variante.
