Benessere e Sanità
CNA Benessere e Sanità riunisce i mestieri che si occupano della cura alla persona e del settore benessere in generale: acconciatori, estetiste, onicotecniche, tatuatori e tatuatrici, odontotecnici, podologi, ottici, operatori del fitness. Operiamo per la tutela e la promozione economica, politica e sindacale degli interessi di questo settore, analizziamo le esigenze del mercato proponendo momenti di aggiornamento professionale e formativi, organizziamo eventi e convegni per promuovere la categoria.
Mestieri rappresentati
I rappresentanti delle imprese
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| Presidenti
Sandro Stefanati (Presidente CNA Alto Adige Südtirol Benessere) Elena Barbierato (Presidente CNA Alto Adige Südtirol Acconciatori) Lisa Bonaldi (Presidente CNA Alto Adige Südtirol Estetica)
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Direttivo acconciatori
Paola Foldi, Mauela Betta, Giorgio Iacob, Sandro Stefanati
Direttivo estetica
Viviana Trapella, Morena Moretto, Rita Guarise, Alessandro Spada
Magazine
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L’accordo scade il 31 dicembre 2026 e si applica a circa 60 mila Imprese e oltre 140mila lavoratori
A partire dal 1° settembre 2025 sarà vietata l’immissione sul mercato e l’utilizzo di cosmetici contenenti alcune delle sostanze vietate dal nuovo regolamento europeo. Ecco quali.
Alla lista dei punti sicuri già attivati dal Comune di Bolzano si aggiungono alcuni dei i saloni che fanno parte di CNA Benessere Alto Adige. Elena Barbierato, presidente di CNA Benessere Alto Adige sottolinea: “Sempre più la nostra professione assume un ruolo sociale per le persone che si rivolgono ai nostri saloni ed è per questo che siamo diventati punti di riferimento nei quartieri della città".
La lotta all’abusivismo, la formazione e la collaborazione con le scuole tra le tematiche prioritarie della categoria.
La parrucchiera meranese associata CNA Miranda Dedej si prepara a lavorare per la nona volta dietro le quinte della kermesse e racconta: “Pensare che da bambina in Albania mi chiudevo in casa a chiave per guardare di nascosto Sanremo, vietato dal regime”
Obiettivo: mettere in luce gli aspetti positivi del lavoro regolare. Chi lavora nella legalità protegge la salute dei cittadini offrendo servizi sicuri e di qualità, tutela i propri lavoratori, sostiene l’economia del Paese e lo sviluppo delle imprese.
