Smaltimento dei rifiuti: confronto tra imprese di pulizie, Comune e Seab per migliorare il decoro e la pulizia del capoluogo

Il corretto smaltimento dei rifiuti e le soluzioni per garantire la pulizia e il decoro della città stati i temi discussi in un incontro organizzato da CNA Alto Adige Südtirol al quale hanno partecipato il sindaco di Bolzano, Claudio Corrarati, l’assessore all’Ambiente Marco Caruso, il dirigente comunale Renato Spazzini, Kilian Bedin e Matthias Fulterer, rispettivamente presidente e direttore generale di SEAB.

Il presidente di CNA Imprese di Pulizie, Gianluca Falcone, ha illustrato in premessa i dati dello studio di CNA Nazionale sul comparto: quasi 37.600 imprese di pulizie in Italia, con oltre 477mila occupati (in media 12,7 ad azienda) e oltre 18 miliardi di euro di fatturato. “Un comparto in piena salute – ha precisato Falcone – che negli ultimi 10 anni ha registrato un aumento del 41,4% dei ricavi e del 13,4% dell’occupazione. Il periodo COVID ha dimostrato il ruolo fondamentale delle imprese di pulizia nell’interruzione della catena di trasmissione delle malattie. Adesso tutti siamo consapevoli del fatto che ambienti puliti migliorano la performance lavorativa, creano un clima aziendale positivo e soprattutto riducono l’incidenza delle assenze per malattia, che sono un costo notevole per le aziende. Chi si affida alla professionalità delle nostre imprese, investe nel capitale umano e nella qualità. Siamo a disposizione della città per dare un contributo su decoro e igiene”.

Il sindaco Corrarati, nel suo intervento,  ha sottolineato la stretta correlazione tra decoro urbano, pulizia e sicurezza: “Ci aspettiamo dagli operatori professionali preziosi suggerimenti per migliorare i servizi e l’immagine del capoluogo”.

L’assessore Caruso e il dirigente comunale Renato Spazzini hanno illustrato le criticità riscontrate per l’abbandono dei rifiuti nelle isole ecologiche anche da parte delle imprese di pulizia, che hanno ricevuto 45 delle 2.000 sanzioni elevate in un anno. Imprese che, invece, hanno l’obbligo di seguire modalità ben precise dettate dalle norme vigenti sia per il trasporto sia per lo smaltimento.

“I controlli effettuati negli ultimi mesi – ha detto l’assessore – hanno evidenziato situazioni critiche anche ad opera di operatori professionali. Con il confronto e il dialogo, vogliamo sensibilizzare e informare le imprese affinché vengano utilizzate le procedure più consone per lo smaltimento dei rifiuti, in collaborazione con la SEAB che mette a disposizione i centri di raccolta comunali secondo quanto previsto dalla normativa provinciale per i rifiuti assimilabili agli urbani”.

Comune, SEAB e imprese hanno concordato sulla necessità di ampliare il confronto agli amministratori di condominio, affinché vengano individuate le soluzioni ottimali per depositare i rifiuti indifferenziati nei bidoni condominiali oppure nei bidoni di studi professionali o imprese che hanno sede nei condomini, avendo peraltro cura di non incappare in violazione della privacy per lo scorretto smaltimento di documenti. Preziosi suggerimenti sono stati forniti a Seab sugli orari dei centri di smaltimento dei rifiuti urbani e da giardinaggio, in sinergia con il Comune di Laives, al fine di garantire un corretto smaltimento da parte delle aziende specializzate.