Dal 4 dicembre attiva "Marchi+", l’agevolazione finalizzata a sostenere le PMI nella tutela dei marchi all’este

Marchi+, l’agevolazione finalizzata a sostenere le micro, piccole e medie imprese nella tutela dei marchi all’estero mediante la concessione di un contributo in conto capitale in regime de minimis, è attiva da giovedì 4 dicembre 2025.

L’intervento prevede due misure agevolative per l’acquisto di servizi specialistici esterni.

La Misura A concede un contributo alle imprese che hanno depositato la domanda di registrazione di un marchio dell’Unione Europea presso l’Euipo dal 1° gennaio 2022 e hanno ottenuto la registrazione prima della presentazione della domanda di agevolazione.

La Misura B supporta la registrazione di marchi internazionali presso l’Ompi. Dal 1° gennaio 2022 le imprese devono aver effettuato almeno una delle seguenti attività e aver pagato le relative tasse di registrazione:

  • aver depositato la domanda di registrazione presso l’Ompi di un marchio registrato presso l’Uibm o presso Euipo;
  • aver depositato la domanda di registrazione presso l’Ompi di un marchio per cui è stata depositata domanda di registrazione presso l’Uibm o presso l’Euipo;
  • aver depositato la domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso l’Ompi;
  • aver ottenuto, prima della presentazione della domanda di contributo, la pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul registro internazionale dell’Ompi.

Le medie imprese devono inoltre aver sottoscritto una polizza assicurativa contro gli eventi catastrofali, mentre le micro e piccole imprese non sono tenute a soddisfare questo requisito se presentano la domanda entro il 2025, in quanto a tale data l’obbligo di stipula dell’assicurazione non sarà ancora entrato in vigore.

Le spese ammissibili per entrambe le misure riguardano, con massimali diversi, la progettazione della rappresentazione; l’assistenza per il deposito; le ricerche di anteriorità; l’assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni seguenti al deposito della domanda di registrazione. A queste si aggiungono le tasse di deposito presso l’Euipo per la Misura A e le tasse sostenute presso l’Uibm o l’Euipo e presso l’Ompi per la registrazione internazionale per la Misura B.

Per la Misura A l’agevolazione è pari all’80%, elevabile all’85%, delle spese ammissibili in alcuni casi, nel rispetto degli importi massimi per ciascuna tipologia, fino a un massimo complessivo di 6mila euro.

La Misura B riconosce un contributo pari al 90%, elevabile al 95% in talune circostanze, delle spese ammissibili, in base ai limiti massimi per ogni tipologia, fino a un totale complessivo di 9mila euro.

L’agevolazione non è cumulabile con altri aiuti di Stato, nemmeno ai sensi del Regolamento de minimis, o con altre agevolazioni a valere su risorse della Unione europea, mentre è fruibile, fino al massimo del 100% delle spese sostenute, con tutte le misure generali, anche di natura fiscale, che non siano aiuti di Stato e non siano soggette alle regole sul cumulo.

È prevista una procedura valutativa a sportello. Le domande possono essere presentate da giovedì 4 dicembre prossimo venturo dalle ore 12 alle ore 18 e nei giorni seguenti dal lunedì al venerdì, con gli stessi orari, fino all’esaurimento delle risorse.

La gestione è affidata a Unioncamere e le risorse disponibili ammontano a due milioni di euro.

Per tutte le informazioni, si può consultare il sito del Mimit.