Come prevenire i danni dei fulmini sugli edifici. Impiantisti a lezione sulle nuove tecnologie

Sapevate che i fulmini sono in continuo aumento anche nella nostra regione? Altra sfaccettatura del cambiamento climatico, probabilmente. E ci sono precisi obblighi di legge (Decreto 37/08 e Decreto legislativo 81/08) per valutare il rischio in edifici con volumi superiori ai 200 metri cubi e in generale in tutti i luoghi di lavoro. 

E’ in questo filone che si inerisce la serata informativa organizzata a Bolzano nell’ambito della collaborazione tra CNA Alto Adige Südtirol Installazione e Impianti, Novalux e Ordine dei Periti industriali. Ospite della serata l’ing. Davide Marinoni dell’azienda bergamasca Zotup, specializzata nella realizzazione di sistemi SPD scaricatori di sovratensione. I partecipanti hanno potuto conoscere di persona le nuove tecnologie a disposizione per implementare, nella progettazione e nella realizzazione di impianti, sistemi di sorveglianza e di scarico della sovratensione per annullare o almeno contenere gli effetti devastanti di un fulmine che colpisce un edificio. 

Sistemi così evoluti da essere in grado anche di prevedere le probabilità che, in determinate condizioni, un fulmine colpisca une dificio o le strutture confinanti.

La partecipazione alla serata dei docenti delle scuole tecniche e professionali ha consentito di creare un rapporto che porterà Zotup a tenere, nei prossimi mesi, momenti formativi nelle scuole altoatesine, rivolte sia ad aspiranti periti sia ad aspiranti impiantisti.