Per arrestare l’emorragia di giovani lavoratori che lasciano la nostra provincia, è necessario che i ragazzi conoscano fin da subito cosa possono offrire loro in termini di crescita professionale le aziende del territorio. Per questo CNA sta lavorando con gli istituti scolastici della provincia per attivare convenzioni che puntino a incentivare e facilitare gli scambi scuola-lavoro. In questi giorni è avvenuta la sottoscrizione dell’accordo con l’istituto tecnico per le Costruzioni, l’Ambiente e il Territorio “Andrea e Pietro Delai”. Sono sempre più infatti le aziende del mondo costruzioni che cercano geometri da inserire nei propri team. “Entrando in realtà piccole come le nostre – spiega il presidente di CNA Costruzioni Rodolfo Gabrieli – i giovani diplomati hanno da una parte la possibilità di seguire tutta la filiera di un progetto di costruzione, dall’altra possiedono le competenze e le visioni gestionali che aiutano le imprese del settore a crescere”.
La convenzione ha durata triennale e prevede la realizzazione in questo arco di tempo di diverse attività come incontri in classe, visite e stage in azienda, iniziative di orientamento dentro e fuori dell’istituto scolastico, incontri domanda-offerta di lavoro in presenza o con modalità digitali. “La mancanza di personale qualificato sta diventando sempre più un ostacolo per le imprese del nostro territorio. Instaurare rapporti con le scuole, avere contatti diretti con quelli che sono i lavoratori e gli imprenditori del domani è quanto mai importante. Per questo abbiamo già attivato diversi percorsi di alternanza scuola-lavoro”, così ancora Gabrieli. Da parte sua il dirigente dell’istituto “Delai” Gabriele Salvatore Chiusano ha sottolineato come “è sempre più cruciale il ruolo della scuola nel portare le ragazze e i ragazzi il più possibile a contatto con le aziende. Solo così possono arrivare davvero preparati all’ingresso nel mondo del lavoro e sperimentare dal punto di vista pratico le competenze che acquisiscono in aula”.