Cna Costruzioni, Rodolfo Gabrieli confermato alla guida. Requisiti professionali, manodopera qualificata e patente a crediti tra i temi caldi

L’assemblea elettiva dell’Unione Costruzioni di CNA Alto Adige Südtirol - che raggruppa i mestieri dell’edilizia, i marmisti e produttori materiali edili e le imprese di pulizia e disinfestazione – ha rinnovato le cariche associative per il prossimo quadriennio. 
Rodolfo Gabrieli (Impresa edile Gabrieli Luciano sas) è stato confermato alla guida dell’Unione Costruzioni e dei mestieri dell’edilizia. Gianluca Falcone (Falcone & Falcone srl) e Rodolfo Ballestriero (Marmi Sitta srl) saranno invece i portavoce rispettivamente delle imprese di pulizia e disinfestazione e dei marmisti. Nella stessa serata sono stati individuati i componenti del consiglio direttivo dell’Unione che, oltre al presidente Gabrieli ed ai portavoce Falcone e Ballestriero, vede la presenza di Luca Busolini (Edilparquet), Marco Bonadio (Bonadio srl), Kettmaier Tiziano, Rizza Denis (Edilrizza), Mauro Bin (Bin Pittore) Piran Massimo (TRB srl), Lazzarini Maurizio (Bodenservice srl), Julian Kabashi (Mateo snc), Bin Andrea (Bin srl), Rizza Francesco.
Gabrieli, Falcone e Ballestriero hanno individuato alcuni temi condivisi tra i diversi mestieri, come la necessità della previsione di requisiti professionali per l’apertura delle attività in Camera di Commercio come garanzia per la clientela e a tutela del mercato, il reperimento di manodopera qualificata, l’applicazione ancora parziale del sistema della patente a crediti, il prossimo obbligo per le imprese di sottoscrivere una polizza assicurativa contro i danni derivanti da catastrofi naturali (inondazioni, terremoti, frane) ed il persistente problema degli spostamenti delle imprese artigiane nel traffico dell’area urbana di Bolzano, che può arrivare ad incidere per oltre un terzo dell’orario di lavoro.
“Unire le imprese per condividere i temi rilevanti e trovare soluzioni condivise è una delle missioni di un’associazione di categoria come CNA” ha affermato Rodolfo Gabrieli al termine della serata “il momento del rinnovo delle cariche con il coinvolgimento di nuove imprese è l’occasione per rilanciare con nuove idee e nuovi contributi l’attività di rappresentanza. Con i venti di crisi alle porte, anche per il settore delle costruzioni la necessità di correre ai ripari diventa impellente. Un esempio sarebbe agevolare la partecipazione delle piccole imprese agli appalti pubblici. Occorre scorporare gli importi per singola lavorazione affinché possano partecipare anche singoli artigiani, pur se questo comporta un maggior dispendio di energia da parte dell’Ente appaltante”.