Sono stati consegnati i lavori per realizzare il sottopasso di via Einstein. All'insegna della collaborazione tra Provincia autonoma di Bolzano, Comune di Bolzano e Comune di Laives, il progetto di riqualificazione è stato presentato alla cittadinanza all'interno di Fiera Bolzano.
I lavori all'incrocio di via Einstein con via Galvani sono stati consegnati alla ditta appaltatrice e verranno cominciati nelle settimane a seguire. La Provincia ha finanziato l'opera con 23 milioni di euro e l'ha progettata coinvolgendo i Comuni di Bolzano e di Laives. Al posto dell'attuale incrocio semaforico, all'uscita della galleria su via Albert Einstein, all'incrocio con via Luigi Galvani e via Loris Musy, sarà costruita una rotatoria che sormonterà un sottopasso, consentendo così un migliore flusso della viabilità e minori rallentamenti.
I lavori in via Einstein sono progettati per essere svolti in 9 fasi, con il fine di non impattare oltremodo sulla viabilità. Si lavorerà dapprima fuori dalla carreggiata, poi ci saranno fasi più impattanti per dare forma alla struttura di sostegno del sottopasso e l'utilizzo di una rotatoria provvisoria; infine è prevista una nona fase, più lunga, fino a portare a compimento l'opera.
Il termine dei lavori in via Einstein è prevista per la fine del 2028.
Il presidente di CNA Fita Alto Adige Südtirol, Mirko Siviero, e il vicedirettore Felice Espro, hanno partecipato all'incontro informativo. CNA ha preso atto che, così come richiesto nei mesi scorsi, la galleria di collegamento tra Bolzano e Laives sarà sempre percorribile. Il cantiere partirà a dicembre 2025 e fino a maggio 2026 non ci sarà impatto sostanziale sulla viabilità. Da giugno 2026 ad aprile 2028 via Einstein avrà una sola corsia per senso di marcia tra la galleria di Laives e l'incontro con via Galvani e via Musy, fino all'incrocio con via Agruzzo e via Maestri del Lavoro.
Per far fronte alle criticità, CNA ha chiesto ai responsabili tecnici, in particolare all'Ing. Umberto Simone, direttore della ripartizione Infrastrutture della Provincia, di fare in modo che venga attivato un presidio permanente dei vigili urbani, collegato ad una squadra di soccorritori in grado di intervenire immediatamente in caso di incidente per liberare l'unica corsia disponibile. Inoltre è stata rappresentata la necessità di spostare le fermate dell'autobus oggi posizionate nelle zone in cui ci sarà una sola corsia per senso di marcia. Infine è stata auspicato un accordo con il Comune affinché, nella zona circostante il cantiere di via Einstein, non ci siano altri cantieri attivi.
