Brevetti+: il 20 novembre l’apertura dello sportello per chiedere i contributi
Il bando Brevetti+ 2025, l’agevolazione che sostiene lo sviluppo di una strategia brevettuale e supporta la capacità competitiva di micro, piccole e medie imprese attraverso incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa, si aprirà il prossimo 20 novembre.
Possono accedere al contributo micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, che siano titolari:
- di un brevetto italiano concesso dopo il 1° gennaio 2024 o di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto italiano concesso dopo il 1° gennaio 2024;
- di una domanda nazionale di brevetto italiano depositata dopo il 1° gennaio 2023 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- di un brevetto concesso dall’EPO e convalidato in Italia dopo il 1° gennaio 2024 o di un brevetto concesso dall’EPO con effetto UNITARIO dal 1° gennaio 2024, comprendente l’Italia tra gli stati designati;
- di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2023, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni “Brevetti+” nell’ambito dei precedenti bandi.
Le medie imprese devono inoltre aver sottoscritto una polizza assicurativa contro gli eventi catastrofali, mentre le micro e piccole imprese non sono tenute a soddisfare questo requisito se presentano la domanda entro il 2025, in quanto a tale data l’obbligo di stipula dell’assicurazione non sarà ancora entrato in vigore.
Sono ammissibili i costi relativi a:
a) progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione;
b) organizzazione e sviluppo;
c) trasferimento tecnologico.
Le spese relative alle voci b) e c) non possono superare il 30% del totale dei costi.
Non sono ammissibili le spese sostenute prima della presentazione della domanda.
L’agevolazione è concessa nella forma di un contributo a fondo perduto, ai sensi del Regolamento de minimis, fino all’80% dei costi ammissibili, che può arrivare fino all’85% o al 100% in alcuni casi, fino a un massimo di 140.000 euro. Non è cumulabile con altre agevolazioni, ad eccezione del Fondo di Garanzia per le PMI e di altre agevolazioni fiscali che non costituiscano aiuti di Stato. È possibile chiedere una anticipazione fino al 30% del contributo concesso o sulla base degli stati di avanzamento dei lavori per un importo compreso tra il 30% e il 60% del contributo concesso. Il programma di spesa deve essere concluso entro 18 mesi dalla concessione del contributo.
È previsto un procedimento a sportello. Le domande possono essere presentate dal 20 novembre 2025 alle ore 12.00 alle ore 18.00 e dalle ore 10.00 alle ore 18.00 dei successivi giorni dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. La dotazione finanziaria è pari a 20 milioni di euro.
Link al sito MIMIT: https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/brevetti-2025
Link al sito Invitalia: https://www.invitalia.it/incentivi-e-strumenti/brevetti-2025
