Al via il 18 dicembre il bando Disegni+: contributi a fondo perduto alle piccole imprese

Supportare le micro, piccole e medie imprese nella valorizzazione di disegni e modelli attraverso la concessione di contributi in conto capitale: questo l’obiettivo di Disegni+.

Possono accedere all’agevolazione le imprese titolari di un disegno o modello registrato presso l’Uibm, l’Euipo o l’Ompi con l’Italia tra i Paesi designati. Il disegno o modello deve essere registrato dal 1° gennaio 2023 e comunque prima della presentazione della domanda ed essere in corso di validità.

Le medie imprese devono inoltre aver sottoscritto una polizza assicurativa contro gli eventi catastrofali, mentre le micro e piccole imprese non sono tenute a soddisfare questo requisito se presentano la domanda entro il 2025.

Il progetto di valorizzazione deve avere una durata massima di nove mesi dalla concessione dell’incentivo. Sono ammissibili le spese relative all’acquisizione di servizi specialistici esterni, sostenute successivamente alla presentazione della domanda, finalizzati a valorizzare un disegno o modello per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato. Nello specifico riguardano la realizzazione di prototipi e stampi; la consulenza tecnica per la catena produttiva e per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale; la consulenza specializzata nell’approccio al mercato per la realizzazione di ‘business plan’ e per il materiale di comunicazione; la consulenza legale contro la contraffazione.

L’agevolazione, concessa a valere sul Regolamento ‘de minimis’, può arrivare fino all’80%, in alcuni casi fino all’85%, delle spese ammissibili e fino all’importo massimo di 60mila euro nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio. Il contributo non è cumulabile con altri aiuti di Stato o con altre agevolazioni europee, mentre può essere fruito insieme ad altre misure, anche fiscali, che non si qualificano come aiuti di Stato. La gestione dell’incentivo è affidata a Unioncamere.

Le domande, che saranno valutate secondo un procedimento a sportello, possono essere presentate dal 18 dicembre 2025 dalle ore 12 alle ore 18 e, in caso di disponibilità finanziarie residue, dalle ore 12 alle ore 18 dei giorni successivi dal lunedì al venerdì fino a esaurimento delle risorse disponibili. La dotazione finanziaria è pari a 10 milioni di euro.

Per maggiori informazioni, consultare il sito del Mimit.